Ricerca

I PISL (predisposti da Comuni al di sotto dei 3.000 abitanti o Unioni di Comuni) hanno l’obiettivo di promuovere opportunità lavorative per disoccupati o inoccupati, di promuovere e sostenere la creazione di impresa e l’imprenditorialità, contrastando i fenomeni di spopolamento che interessano i Comuni più piccoli e le aree interne. Nell’ ambito di ciascun PISL (i Comuni partecipanti hanno individuato ognuno il proprio settore di intervento con la scelta di tre codici di attività ammissibili) ogni impresa potrà ricevere un prestito, per un importo variabile da un minimo di 5.000 Euro ad un massimo di 25.000 Euro, con un tasso di interesse nullo e una rateizzazione a cadenza mensile.
I POIC (predisposti da Comuni al di sopra dei 3.000 abitanti) sono dei programmi agevolativi, diretti a sostenere lo sviluppo dell’imprenditorialità. I presenti finanziamenti si integrano con gli incentivi all’imprenditorialità e/o sgravi fiscali su imposte comunali direttamente predisposti dai Comuni sulla base di un proprio Regolamento. Nell’ ambito di ciascun POIC ogni impresa potrà ricevere un finanziamento rimborsabile, da un minimo di 15.000 Euro ad un massimo di 50.000 Euro, con un tasso di interesse nullo e una rateizzazione a cadenza mensile. Ciascun Comune ha individuato tre settori di attività finanziabili in ambito comunale da parte di imprese che insistono o vogliano avviare un'attività.
BENEFICIARI
I beneficiari finali delle azioni sono imprenditori che operano nel territorio comunale, con particolare attenzione ai nuovi imprenditori e all’avvio di iniziative economiche nuove o alla creazione di nuova occupazione.
FINALITÀ ED OBIETTIVI SPECIFICI
Sostenere lo sviluppo dell'imprenditoria (auto - imprenditorialità e cooperative) e dell’occupazione sul territorio (in particolare giovani e donne), integrando le politiche di intervento già esistenti
SPESE AMMISSIBILI
• Spese di funzionamento e di gestione, per l’occupazione di risorse umane e spese generali conseguenti all’avvio di una nuova iniziativa imprenditoriale o alla realizzazione di un nuovo investimento nell’ambito delle iniziative esistenti;
• Spese per investimenti fissi limitatamente a macchinari, impianti, attrezzature, mezzi mobili, opere murarie per la ristrutturazione, l’adeguamento e la messa a norma degli opifici, direttamente connesse con l’attività d’impresa, nei limiti del 25% di ciascun POIC
I soggetti interessati potranno presentare le richieste di accesso ai finanziamenti di cui al Fondo PISL-POIC FSE attraverso la compilazione di una domanda on line sul sito della Sfirs Spa (Ente gestore e istruttore) ed entro i 7 giorni successivi all'invio telematico, la stampa della domanda dovrà essere presentata tramite posta elettronica certificata (pec) all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., firmata digitalmente, o tramite raccomandata, posta celere o corriere (in tutti e tre i casi con avviso di ricevimento).
I termini di scadenza (15/05/2014 e 15/06/2014) sono differenti in base alla data di ammissione al fondo dei comuni (si allega il file che dettaglia le scadenze per tutti i Comuni partecipanti).